(11 anni)

Le capacità coordinative, tecnico-motorie e condizionali nel minibasket in relazione al basket.

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Ciao a tutti, oggi volevo agganciarmi agli articoli precendentemente pubblicati relativi al passaggio dal minibasket al basket:

per focalizzarmi sugli obiettivi che un istruttore deve porsi per aiutare al meglio i propri bambini all’approccio al basket giovanile.

Volevo quindi rapportare i fondamentali del basket con il lavoro quotidiano che l’istruttore fa in palestra, cercando di definire, per ognuno di essi, gli obiettivi del minibasket.

Partiamo dal requisito del basket e cerchiamo di capire su cosa dobbiamo lavorare noi istruttori per far si che il bambino possa essere pronto.

NoteBook - schede per il minibasket

Posizione fondamentale difensiva e di triplice minaccia per quella offensiva

gambe abbassate e cariche, tronco leggermente inclinato in avanti, piedi distanziati (larghezza spalle).

Nel minibasket, per far si che in età u13 il nostro bambino abbia la possibilità di assumere la posizione fondamentale, dobbiamo lavorare sui seguenti requisiti:

  • Postura,
  • Equilibrio,
  • Arresti,
  • Accelerazioni

Uso dei piedi

Challenge: 30 giorni per lavorare sulla rapidità dei piedi

Io sono solito dire ai miei bambini che il minibasket si gioca con i piedi e con la testa. E’ fondamentale saper utilizzare i piedi per effettuare arresti, perni, cambi di direzione, senso e velocità. Per ottenere il massimo dai bambini devo lavorare su

  • Ritmo,
  • Equilibrio e postura,
  • Lateralità,
  • Mobilità articolare

1 contro 1 con e senza palla

Questo è il fondamentale principale nel basket e nel minibasket, serve per battere l’avversario e ricevere la palla o per attaccare il ferro in palleggio. Bisogna saper fare un buon smarcamento, un back-door o un taglio flash; dobbiamo saper attaccare in modo statico o dinamico. Per questo nel minibasket dobbiamo lavorare sui seguenti aspetti

  • Spazialità,
  • Rapporto spazio-tempo,
  • Equilibrio dinamico,
  • Coordinazione

Palleggio

Challenge: 30 giorni per velocizzare il proprio ball-handling

Nel basket bisogna avere padronanza del palleggio e sapere quando usarlo (non abusarne), quindi si lavora sul ball-handling, sulla visione periferica, sulle partenze e cambi di direzione. Si deve saper combinare con il tiro, con il passaggio (penetra e scarica) e con cambi di velocità e ritrmo. Per questo nel minibasket dobbiamo lavorare su

  • Equlibrio dinamico,
  • Coordinazione,
  • Lateralità,
  • Visione periferica,
  • Rapidità

Passaggio

Questo fondamentale nel basket giovanile è forse troppo trascurato, lavoriamo tanto sul palleggio, tiro e 1c1 poi in partita ci lamentiamo che non si passano la palla. Dobbiamo renderlo attraente per i nostri giocatori e lavorare sul concetto di prendere vantaggio e mantenere vantaggio. Per eseguire un buon passaggio occorre avere mani forti, visione del gioco (vedere tutti i compagni), trovare la linea di passaggio. Lavorare sul contropiede. Per i bambini del minibasket è difficile far capire che il passaggio è meglio del palleggio ma dobbiamo insistere sui seguenti punti

  • Spazialità,
  • Rapporto spazio-tempo,
  • Coordinazione,
  • 10 dita,
  • Ricevere in avanti
  • Occupare le corsie
  • Combinazione con il palleggio

Tiro

Sicuramente il fondamentale più semplice da insegnare, nel senso che tutti vogliono tirare. Nel basket giovanile dobbiamo saper tirare in svariati modi: da sotto, in corsa, di potenza,da fuori, giro e tiro, tiri liberi; per questo lavoriamo sui piedi, la continuità di movimento, disensione del braccio, equilibrio e salto. Nel minibasket il nostro focus è su

  • Ricezione – afferrare,
  • Equilibrio dinamico,
  • Rapporto spazio-tempo,
  • Coordinazione oculo-manuale,
  • Lanciare

Difesa 1c1

Questo è il fondamentale più difficile da insegnare perché il ragazzo è portato ad attaccare il canestro e non a difendere, ma tutti possono diventare ottimi difensori se stimolati correttamente. Nelle giovanili io sono del parare che bisogna dare la responsabilità individuale quindi ogni giocatore deve difendere al massimo sul proprio avversario senza bisogno di aiuti da parte dei compagni. Ci sono vari tipi di difesa: sul tiro, sul palleggiatore e sul passaggio. Dopo un tiro la fase difensiva non termina perché considero il tagliafuori un fondamentale importante per poter fare una buona transizione. Per avere giocatori reattivi in difesa nel minibasket devo focalizzarmi su

  • Destrezza,
  • Spaziabilità,
  • Equilibrio,
  • Coordinazione,
  • Dissociazione arti superiori, arti inferiori

Spero con questo mio post di esservi stati utili, se avete consigli o suggerimenti potete commentare qui sotto.


Di

Istruttore Nazionale Minibasket Allenatore di Base Istruttore Easybasket

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