Ciao a tutti, oggi vi giro il contenuto di una mail relativa alla pubblicazione del libro “A MINOR’S DAY” che rispecchia a pieno la vita a tutto tondo delle categorie minors.
l’attività svolta dalle società sportive dilettantistiche è spesso sottovalutata.
Si sottovaluta la passione delle persone che permettono alle società di esistere; si sottovaluta la passione degli addetti ai lavori, degli allenatori ed istruttori minibasket, alla continua ricerca di mediare fra la propria vita e le esigenze ed aspettative delle famiglie degli atleti.
La nostra attività è sacrificio, è mettersi quotidianamente alla prova, è interrogarsi sul cosa ci spinga ad andare avanti tra mille difficoltà, spesso rinunciando alla nostra vita privata.
Vi segnaliamo per questo “A MINOR’S DAY” di B.J.Stefanelli, un libro “sincero” e semplice che può diventare manifesto di molti amanti della palla a spicchi e può spiegare (soprattutto a chi non l’ha ancora capito) che dietro ad ognuno di noi si nasconde una persona fragile ma tenace, che riceve tanto dallo sport, ma dà altrettanto.
A chi potrebbe essere rivolto “A MINOR’S DAY”?
- A chi dirige una società, per sentirsi meno solo!
- A chi allena, perché il protagonista… è un allenatore!
- A chi è genitore, per capire che gestire una società comporta grandi sforzi, che vanno rispettati!
- A chi gioca, per comprendere cosa ci sia dietro all’opportunità che coglie.
“A MINOR’S DAY” lo si può trovare solo in AMAZON a questo link.
In “A MINOR’S DAY”, Alberto, tuttofare in una piccola società di basket di provincia, ci farà entrare nel suo mondo per un giorno intero, mettendo a nudo la propria fragilità e i propri sentimenti. Un giorno intenso, complicato, umano! Un giorno in cui una vita pare mescolarsi con mille altre, scandita dal ritmo di un pallone che rimbalza sul parquet e dal fruscio di una retina.
buona lettura.