Condividi:

sicuramente avrete notato che i fratellini, costretti dai genitori a stare in palestra durante le lezioni di minibasket dei fratelli maggiori, poi risultano più avanti nell’apprendimento degli schemi motori. La risposta potrebbe risiedere nei “neuroni specchio”

I neuroni specchio sono una scoperta scientifica recente che sta attirando l’attenzione degli esperti di neuroscienze e di quelli nel campo dell’apprendimento sportivo. Questi neuroni sono stati scoperti per la prima volta negli anni ’90 e si sono dimostrati fondamentali per comprendere come il cervello umano elabora le informazioni sui movimenti del corpo e sulla mimica facciale degli altri individui.

Ma come possono i neuroni specchio influire sull’apprendimento sportivo? I neuroni specchio permettono al cervello di “specchiare” le azioni degli altri, permettendo di comprendere e prevedere le intenzioni degli altri individui. Inoltre, questi neuroni possono aiutare a decodificare i movimenti del corpo e a imitarli, un processo chiave nell’apprendimento di un’abilità sportiva.

La scoperta dei neuroni specchio ha anche importanti implicazioni per il campo dell’allenamento sportivo. Ad esempio, gli allenatori possono utilizzare questa conoscenza per creare programmi di allenamento che si concentrino sull’utilizzo dei neuroni specchio per migliorare le abilità motorie dei loro atleti. Inoltre, l’allenamento basato sui neuroni specchio può aiutare gli atleti a imparare più rapidamente e a migliorare la loro precisione nell’esecuzione delle abilità sportive.

Nella mente degli altri. Neuroni specchio e comportamento sociale

I neuroni specchio possono anche essere utilizzati per spiegare perché alcune persone sono più naturalmente portate per determinate attività sportive rispetto ad altre. Ad esempio, gli atleti che hanno un’attività maggiore dei neuroni specchio nell’area del cervello responsabile della percezione dei movimenti potrebbero avere un vantaggio nell’apprendimento di sport che richiedono una grande precisione nei movimenti, come la ginnastica o il nuoto sincronizzato.

Inoltre, l’allenamento basato sui neuroni specchio può essere utilizzato per migliorare l’apprendimento di un’abilità sportiva anche nei pazienti con lesioni cerebrali. Ad esempio, i neuroni specchio possono essere utilizzati per creare terapie riabilitative basate sull’allenamento dei movimenti, che possono aiutare a ripristinare la capacità motoria in pazienti con lesioni cerebrali.

So quel che fai. Il cervello che agisce e i neuroni specchio

In conclusione, i neuroni specchio rappresentano una scoperta scientifica di grande importanza per comprendere come il cervello umano elabora le informazioni sui movimenti del corpo e sulla mimica facciale degli altri individui, aprendo nuove prospettive per la comprensione dei meccanismi alla base dell’apprendimento motorio, dell’empatia e della relazione tra cervello e comportamento sociale.


Di

Istruttore Nazionale Minibasket Allenatore di Base Istruttore Easybasket

Prima di darmi addosso sul fatto che non ci sono basi scientifiche sulle affermazioni riportate nel mio articolo, sono a precisare che le stesse sono frutto di mie considerazioni e che mi piacerebbe avere un vostro riscontro in merito. Vi trovate con quanto scritto? oppure pensate che i neuroni specchio non centrino nulla? fatemelo sapere nei commenti.
Grazie
Claudio

Domande? Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Minibasket.info è un blog creato senza scopo di lucro con l'obiettivo di diffondere la cultura del gioco del Minibasket. Con una tua donazione contribuirai a sostenere minibasket.info e tutti i futuri progetti nella diffusione di questo bellissimo gioco

Informazioni personali

Informazioni carta di credito
Questo è un pagamento sicuro crittografato SSL.

Totale della donazione: €2,00