La scuola rappresenta un luogo fondamentale per la promozione dell’attività fisica e aumentare le ore di attività motoria nel curriculum scolastico deve essere un obiettivo fondamentale per la crescita dei bambini.
Oggi mi rivolgo a tutti i genitori che hanno bambini in età scolare: facciamogli fare un’attività fisica sana e costante, anche pochi minuti al giorno.
Il movimento fisico è una necessità fisiologica per qualsiasi bambino, è parte integrante del suo processo di sviluppo e favorisce una crescita corporea armonica, fisica e psicologica; aumenta l’agilità e la forza e, di conseguenza, migliora l’autostima e il senso di benessere; favorisce la socializzazione e l’apprendimento, riduce l’ansia per la prestazione scolastica e abitua al rispetto delle regole e ad imparare dalle sconfitte. Inoltre, un ragazzo attivo avrà maggiori probabilità di diventare un adulto attivo e avrà un rischio minore di incorrere in molte malattie (tra cui ipertensione, ipercolesterolemia, malattie cardiache, obesità, diabete, alcuni tumori). Le raccomandazioni internazionali suggeriscono, infatti, ai bambini e ai ragazzi di svolgere un minimo di 60 minuti al giorno di attività fisica moderata-vigorosa, anche distribuiti in diversi periodi più brevi di almeno 10 minuti, nell’arco della giornata, e di aggiungere almeno 3 volte a settimana un’attività vigorosa che rafforzi muscoli e scheletro.
Per attività fisica moderata si intende un’attività che acceleri il 170 battito cardiaco e lasci la persona appena senza fiato e leggermente accaldata, come ad esempio la camminata veloce, la corsa lenta, ballare, salire le scale, andare in bicicletta. Le attività vigorose in genere comprendono anche gli sport e sono quelle che portano a sudare più copiosamente e ad avere il fiato corto, come ad esempio correre o pedalare velocemente. In Italia la situazione attuale è ben lontana da queste raccomandazioni per gran parte dei bambini e dei ragazzi; inoltre soltanto tre studenti su dieci hanno l’abitudine di recarsi a scuola a piedi o in bicicletta. Alla luce di ciò è fondamentale che l’attività fisica diventi una buona abitudine quotidiana per i bambini e che sia inserita all’interno di un contesto generale, insieme a corretta alimentazione e buone abitudini. Per i bambini e i ragazzi inattivi, è opportuno un incremento progressivo dell’attività, iniziando anche con poco tempo, aumentandone poi gradualmente durata, frequenza e intensità. La scuola rappresenta un luogo fondamentale per la promozione dell’attività fisica e già aumentare le ore di attività motoria nel curriculum scolastico può essere una strategia utile.
Fonte: NUTRIZIONE, C. D. R. A. E. (2018). Linee Guida Per Una Sana Alimentazione. Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione: Roma, Italy.